>V per Vendetta

V per Vendetta (V for Vendetta) è un film del 2005 diretto da James McTeigue, tratto dal romanzo grafico V for Vendetta , scritto da Alan Moore e illustrato da David Lloyd, adattato per il grande schermo dai fratelli Wachowski.

La storia è ambientata a Londra, in un futuro alternativo in cui il potere è nelle mani di un governo totalitario.

 In quest'ambiente si muove il protagonista, V, un enigmatico personaggio, con il volto sempre coperto da una maschera di Guy Fawkes (il protagonista della fallita "cospirazione della polvere da sparo"), in cui il desiderio di libertà si fonde con uno spiccato spirito anarchico.

V si rivela gradualmente come un uomo-cavia miracolosamente sopravvissuto a terrificanti esperimenti biologici condotti nei campi di concentramento prima della guerra civile (che gli hanno conferito forza e agilità fuori dal comune), rimanendo però con il corpo orribilmente ustionato in seguito ad un incendio, apparentemente da lui organizzato per evadere.
Il film, nonostante sia stato uno tra i film più discussi della stagione cinematografica 2006 ed abbia avuto anche recensioni non positive, ha conquistato un nutrito numero di spettatori che lo ritengono "geniale", "spettacolare", "emozionante", "mozzafiato", "stupendo"................
Da vedere e rivedere, per farla breve!!!!! 

Ed è proprio per un grande fan di "V", carissimo amico di mia nipote, che ne ho fedelmente riprodotto la maschera sulla torta del suo compleanno..

Eccola!!!!

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by Francesca

> Santa Rosa da Lima

Rosa di Santa Maria, al secolo Isabel Flores de Oliva (Lima, 20 aprile 1586 – Lima, 24 agosto 1617), è stata una religiosa peruviana del terz'ordine domenicano. I suoi numerosi agiografi (esistono circa 400 agiografie su di lei) raccontano che, a tre mesi dalla nascita, la sua culla sarebbe stata circondata da rose. 

Il giorno della Cresima, l'arcivescovo Toribio di Mogrovejo (pure venerato come santo) la chiamò Rosa. 

Fin da piccola aspirava alla vita religiosa e a vent'anni vestì l’abito delle Suore del Terz’Ordine regolare dei Predicatori. Le fu concesso, nella casa materna, situata nel centro di Lima, una stanza per assistere i bisognosi. Dal 1609 si ritirò in un'angusta cella, ubicata nel giardino di casa, fredda d'inverno e afosa d'estate, assediata dalle zanzare, per meglio pregare in unione con il Signore.

Alla preghiera si alternavano autoflagellazioni, veglie e digiuni, mentre la sua vita ascetica era costellata di visioni, grazie ma anche vessazioni diaboliche.

Morì , all'età di trentuno anni, il 24 agosto 1617, consumata dalle penitenze, offerte per la salvezza dei peccatori e per la conversione delle popolazioni indigene. Il suo corpo è conservato a Lima nella Basilica Domenicana del Santo Rosario.

Beatificata nel 1668 da papa Clemente IX, canonizzata nel 1671 da papa Clemente X, è stata la prima dei Santi americani ed è la patrona del Perù, del Nuovo Mondo e delle Filippine.

La commemorazione liturgica ricorre il 23 agosto (il 30 agosto secondo il calendario tradizionale per la messa TRIDENTINA).

Per l'onomastico di mia madre Rosa, avrei potuto trovare di meglio di  rose rosa per guarnire la torta ?

Certo che no!!!!

Eccola!!!

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by Francesca

Vedi anche:

Rose rosse

Rose arancio

Mamma

> Laurea

Il conseguimento della laurea è uno dei più importanti traguardi che ogni genitore si auspica per il proprio figlio, come un trampolino di lancio che possa portargli, nella sua vita, tanta fortuna e soddisfazione!

 Sono tanti i corsi di laurea che le nostre Università offrono e la scelta non sempre è facile, in quanto deve basarsi sì sulle inclinazioni e sulle aspettative dello studente, ma anche, e soprattutto direi, sulla reale possibilità di inserimento nel mondo del lavoro!!

Nella fattispecie, il corso di studi per il conseguimento del Diploma accademico di primo livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo – Scultura ha l’obiettivo di formare artisti e professionalità qualificate, che, tenendo conto del pluralismo dei linguaggi e delle innovazioni nelle tecniche che caratterizzano la contemporaneità, siano in grado di sviluppare la propria ricerca individuale tanto nell’ambito della scultura legata alle tecniche della tradizione, quanto nella elaborazione e nella sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi.

Affascinante traguardo raggiunto dalla figlia di un mio caro amico, per la quale, in occasione della sua festa, ovviamente, ho realizzato una torta.

Eccola!!!

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by Francesca

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Zumba